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riso

Riso

Le soluzioni ADAMA per la risaia: semplicità ed efficacia nella gestione, con prodotti mirati alle reali esigenze del tuo campo.

Il mondo del riso

L’Italia è oggi il principale produttore di riso europeo in quanto ospita circa il 60% delle risaie presenti sul continente.  Il nostro paese possiede una superficie coltivata a riso di circa 220 mila ha, una produzione di circa 1500 mila tonnellate annue e 5 mila aziende agricole, concentrate prevalentemente lungo l’asse del fiume Po, in Piemonte e Lombardia, che da sole coprono il 92% delle aree, e in Veneto ed Emilia.

Metà di questi ettari sono occupati dal gruppo Lungo A, che racchiude le varietà destinate al mercato nazionale come Carnaroli, Arborio e simili. Il gruppo Lungo B, invece, contiene principalmente risi da esportazione, compresi quelli asiatici, che ormai sono stabilmente coltivati anche nel nostro Paese.

Una filiera importante, che si completa e si arricchisce con gli impianti industriali ed artigianali per la trasformazione e che costituisce una delle più importanti per tutta l’agricoltura del nostro Paese.

Infestanti del riso

Erbicidi

La gestione delle infestanti in risaia è considerata tra le principali attività su cui i risicoltori pongono maggiore attenzione. Nell’ambiente della risaia trovano un habitat ideale diverse famiglie di infestanti, che sono involontariamente favorite anche dalla mono-successione, quasi d’obbligo in gran parte delle aziende risicole italiane. Proprio la monocoltura e l’utilizzo ripetuto degli stessi meccanismi d’azione hanno favorito la proliferazione di popolazioni infestanti resistenti. La progressiva riduzione dei principi attivi, in corso ormai da anni, contribuisce ad accelerare questo percorso dai risvolti assai pericolosi.

Tra le infestanti tipiche della risaia, rivestono particolare importanza i Giavoni (Echinochloa spp), il Riso Crodo (Oryza spp.) e le Ciperacee. Senza dimenticare, tuttavia, Heteranthera ed infestanti di recente introduzione, come Setaria e Panico, tipici delle risaie seminate in asciutta. 

I Giavoni, in particolare il Giavone comune (Echinochloa crus-galli) sono particolarmente insidiosi sia per la loro diffusione (sono le infestanti più comuni in risaia), sia per l’alto livello di competizione con il riso, fin dalle sue fasi iniziali di vegetazione. La sua germinazione avviene da maggio in avanti, i suoi semi possono restare inerti nel terreno per anni, ne consegue spesso una germinazione scalare che causa un complicato controllo di questa infestante.

Il Riso Crodo (Oryza spp.) è la più subdola delle infestanti che attualmente affliggono la risicoltura, in quanto appartiene alla stessa specie del riso coltivato. Le sue caratteristiche sono quasi identiche al riso comune, ma con una spiccata propensione alla sgranatura, che rende semplicissima la proliferazione di queste infestanti in tutte le risaie. Per questo motivo gli anni successivi risulterà sempre più complesso il suo contenimento, provocando significative perdite nella resa per ettaro. La difficoltà di contrastare la diffusione del Riso Crodo è strettamente legata alla natura stessa di questa infestante, che rende difficilissimo trattarla senza causare danni anche alle piante coltivate. 

Infine, di entrambe le infestanti precedentemente menzionate (Giavone e Riso Crodo), sono state rilevate diverse popolazioni resistenti agli erbicidi con meccanismo d'azione ALS e ACCase.

ADAMA e RiceTec insieme per rivoluzionare il mondo dei risicoltori

ADAMA e RiceTec sono impegnate verso l’innovazione, alla ricerca costante di nuovi prodotti e soluzioni complete per i problemi che i risicoltori affronteranno in futuro. FullPage® e Max-Ace® sono le esclusive tecnologie proprietarie RiceTec di ultima generazione: un seme di riso ibrido caratterizzato da una genetica evoluta che lo rende estremamente produttivo, vigoroso e resistente.

Gli ibridi FullPage® e Max-Ace® mostrano un netto miglioramento della tolleranza agli erbicidi specifici rispettivi POSTSCRIPT® 80 XL e HIGHCARD®.

Questa migliore tolleranza riduce il rischio di stress della coltura durante condizioni di crescita difficili ed in situazioni di sovrapposizione e sovradosaggio, aumentando la resa complessiva. I semi ibridi realizzati con questa tecnologia proprietaria sono i più moderni in termini di ricerca genetica.

La distribuzione delle sementi relative alle Tecnologie FullPage® e Max-Ace® è curata da Norve Risi Srl, società con sede a Borgo Vercelli, nel cuore della produzione risicola italiana.

Una nuova generazione di ibridi del riso

ECCO975FP e ECCO985FP sono gli ibridi di riso con granello Lungo B di nuova generazione dotati della tecnologia FullPage® Rice Cropping Solution con una genetica evoluta che li rende estremamente performanti sia a livello produttivo, sia a livello di resistenza agli stress biotici che abiotici.

Le performance produttive e qualitative realizzate da ECCO975FP e ECCO985FP in tutte le condizioni agronomiche, unitamente agli ottimi risultati in termini di controllo delle infestanti, garantiti della tecnologia FullPage® con lo specifico erbicida POSTSCRIPT® 80 XL, in abbinamento al coadiuvante POWERFILM®rappresentano una certezza di redditività aziendale e un’opportunità anche per le aziende situate in aree pedoclimatiche difficili.

Ad affiancare ed integrare della tecnologia FullPage® Rice Cropping Solution, nel 2024 è stato introdotto l’innovativo Ibrido Lungo B dotato di tecnologia Max-Ace® Rice Cropping Solution.

La soluzione colturale MAX-ACE® comprende l’uso dell’erbicida HIGHCARD® (Quizalofop p-etile+ isoxadifen) specificatamente sviluppato per la coltura del riso resistente ACcasi, in abbinamento al coadiuvante PARLEAF®.

L’ibrido ha un ciclo medioprecoce, quindi è molto flessibile come epoca di semina, presenta una  taglia media, grande capacità competitiva e ottima potenzialità produttiva, resistenza e rusticità.

Le malattie fungine del riso

Fungicidi

La malattia che causa i maggiori danni su riso è di origine fungina ed è comunemente nota come Brusone, l’agente causale è Pyricularia grisea. Questa malattia provoca la distruzione dei tessuti colpiti, causando la riduzione della produzione che, nei casi più gravi, può raggiungere il 30-40%.

Di minore importanza altre patologie che possiamo ritrovare in risaia sono l’Elmintosporiosi, la Fusariosi e il Giallume del riso.

Biostimolanti del riso

Speciali

BUDGE®

  • Aumenta la tolleranza della coltura agli stress abiotici (fitotossicità, gelate, siccità prolungata)
  • Grazie all’alto contenuto in Amminoacidi liberi favorisce la ripresa dei processi metabolici dove i nutrienti sono un fattore limitante
  • Incrementa assimilazione e traslocazione dei macro e micronutrienti presenti nel suolo
  • Acidi Fulvici: sempre solubili in acqua (anche con valori di pH sfavorevoli)

PAROLA AL RISICOLTORE: Video#1

L’erbicida Postscript®  di ADAMA è con la tecnologia Fullpage Rice Cropping Solution di RiceTec il sistema vincente per i risicoltori. Giovanni Battista Bisagno dell’azienda agricola F.lli Bisagno a Confienza (PV) racconta la sua esperienza positiva nell’adozione di ibridi innovativi e resistenti e dell’utilizzo dell’erbicida Postscript 80 di Adama. La produzione senza precedenti porterà l’azienda ad investire ulteriormente in questa tecnologia nei prossimi anni.

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PAROLA AL RISICOLTORE: Video#2

La tecnologia Fullpage Rice Cropping Solution di RiceTec assieme all’erbicida Postscript® di ADAMA il sistema vincente per i risicoltori. Giuseppe Ferraris dell’azienda agricola Ferraris a Calbeltrame (NO) ha provato gli innovativi ibridi di riso constatando il forte incremento della produttività e quindi l’aumento della redditività della sua azienda.

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PAROLA AL RISICOLTORE: Video#3

La tecnologia Fullpage Rice Cropping Solution di RiceTec assieme all’erbicida Postscript® di ADAMA il sistema vincente per i risicoltori. Vittorio Bremide dell’azienda agricola Villanova Monferrato (AL) ci fornisce la sua testimonianza positiva in merito all’utilizzo degli ibridi che hanno dimostrato una notevole resistenza, soprattutto allo stress idrico, permettendo di ottenere una buona produzione nonostante le avverse condizioni climatiche. 

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